Un resoconto fotografico e videografico dello spettacolo di Talismani per tempi incerti di Vasco Brondi all’Auditorium Santa Cecilia di Roma.
Spettacolo e non concerto perché Vasco Brondi alterna le canzoni più celebri del suo repertorio a poesie e letture dei suoi talismani, dei maestri che in tempi incerti e di crisi come il periodo che stiamo vivendo possono diventare fondamentali, un rifugio che dona coraggio e chiarezza.
Maestri come Erri De Luca la cui poesia Dopo, tratta da Solo Andata, apre lo spettacolo, Bukowski con ben due splendidi componimenti e perfino un filosofo coreano da anni stanziato in Germania come Byung-chul Han a cui si è ispirato per Iperconnessi.
Non mancano le cover come Smisurata Preghiera di Faber, i CSI e Battiato, eseguite in modo egregio grazie anche all’apporto di Andrea Faccioli alla chitarra, Daniela Savoldi al violoncello e Angelo Trabace al pianoforte, monumentali nell’esecuzione di tutti i brani in scaletta.
Un’opera nel complesso ben riuscita, a cui meritatamente è stata tributata nel finale una corale standing ovation.
#raccontamiunconcerto di Nico Baragliu