Ho un debole per le canzoni che parlano di treni.
Non ci avevo mai fatto caso prima, e ora mi viene da ridere, perché ho scritto perfino una tesi sulla canzone di un uomo che aspetta un treno.
È stato Cannella a farmene accorgere, al verso numero uno dell’ultimo singolo La Mia Roma, che mi è entrato nel cuore dopo 16 secondi:
«Seduto in treno da un’ora…» (colpita)«…la tratta Milano Roma…» (affondata).
Ho un debole per i treni, e ho un debole anche per Roma (questo lo sapevo già). Ebbene, stavo per spegnere tutto e mettermi a dormire, e invece sono le due di notte e sono ancora qui, in fissa e anche un po’ in crisi, ad ascoltare Cannella e a pensare a Roma, città che “mia” proprio non è, ma che un po’ fa parte di me.
E mi vedo già a guardare fuori dal finestrino con questa canzone nelle orecchie, su un treno verso Roma… che chissà quanto presto ci tornerò.
#nonchiamatelafissa a cura di Maria Laura Fiorentini