Quest’articolo lo abbiamo tenuto da parte per mesi, pronto per essere pubblicato qualche giorno prima del live al Forum. Con l’annullamento della data abbiamo deciso di pubblicarlo lo stesso, e anzi di riempire ancor più del solito i nostri canali di musica e racconti di concerti… anche di quelli che non ci saranno.
Dunque, ecco la nostra dedica ai Pinguini Tattici Nucleari e ad un live che si sta facendo attendere un po’ più del previsto:
Leggere che i Pinguini Tattici Nucleari suonano al Forum fa riaffiorare in me anni di ricordi, musica, concerti. Linda, la mia prima vera amica di concerti, me li nominava da tempo: ascoltali, è proprio il tuo stile, ti piaceranno. E io non l’ascoltavo mai, povera Linda. Finché un giorno, o meglio dire una notte, nell’insonnia dettata da otto ore di Flixbus Venezia-Roma, non mi sono imbattuta ne La Strategia della Tenzone. Amore immediato. Poi Bagatelle, Ilaria, Sudowoodo. Non ho ascoltato altro per mesi. Solo i Pinguini, col cuore in gola e la voglia perenne di cantare ‘un dubbio un dubbio un dubbio mi attanaglia’. Sono entrati a gamba tesa nella mia vita, dalla genialità di Cancelleria alla simpatia di Me Want Marò Back.
Al mio primo live, Marghera 2017, ero emozionata come una bambina. A fine concerto ho balzato il banchetto del merch – avevo partecipato al crowdfunding ricevendo a casa cd, spilla, adesivo, preservativo e una foto di Rosy Bindi – e mi sono presentata da Riccardo confessandogli tutto il mio amore; da lì in poi l’unica cosa che sono riuscita a dire loro è sempre stata ‘ciao io vi amoo’.
Poco tempo fa li ho visti con grande orgoglio riempire l’Alcatraz (concerto che vi abbiamo raccontato qui) e adesso mi preparo alla grande festa di un Forum sold out: non sappiamo cosa succederà, ma sarà bello.
E invece il 29 febbraio non festeggeremo. È un peccato: era proprio un bel giorno per festeggiare e noi lo aspettavamo con quel fremito che parte dal cuore e arriva dritto in pancia. Oggi quel fremito si è un po’ spento, ma accogliamo l’invito dei Pinguini e teniamo da parte urla risate lacrime e applausi: presto li tireremo fuori e saranno ancora più forti.
Non sappiamo quando succederà, ma sì: sarà bello.
di Federica Sessa